Il commento di Fabio Acciaioli


Open d'Estate Cattolica

OPEN B UNDER 1800

21-23 maggio 2021

 



Finalmente dopo una lunga pausa è ripresa l'attività agonistica. Al torneo Under 1800 di Cattolica si sono presentati 32 giocatori. Oggettivamente non si è trattato di un torneo fortissimo, solo 4 i giocatori con ELO sopra i 1700 mentre erano ben 12 quelli sotto i 1300.

Ciò non vuole assolutamente sminuire il risultato dei nostri ragazzi, che sono stati bravi, hanno giocato mettendo in mostra delle notevoli potenzialità anche se in almeno 2/3 occasioni hanno “steccato”. Certo, bisogna mettere in conto la mancanza di allenamento, la ruggine accumulata in oltre un anno di stop forzato, l'impatto emotivo (si sono trovati di fronte quasi esclusivamente adulti, solo 6 gli under 14). L'esperienza è stata sicuramente positiva, i nostri si sono comportati con onore e non sono stati avversari facili per nessuno. La nota lieta è stata sentire e capire il piacere che provano giocando. Si divertono. E ciò è fondamentale. Sembra scontato, il segreto di Pulcinella. Invece è la motivazione principale, la forza trainante che permetterà loro di progredire e diventare giocatori migliori. Fin quando continueranno a divertirsi giocando partite di torneo, avranno futuro.

Venendo all'aspetto tecnico il torneo è stato vinto da Anton Doromeychuk, 30enne di chiara origine russa, partito con i favori del pronostico avendo l'ELO più alto, 1796. Tre i nomi che mi piace ricordare: Beber Anja, 10 anni, slovena. Ha chiuso con 3,5 piazzandosi subito alle spalle del ns Giacomo. Giocatrice molto molto aggressiva, attacca con naturalezza. Zakhar lo ha imparato a proprie spese.

Tellarini Lorenzo, 9 anni. Lo avevo già visto giocare un semilampo lo scorso anno a Rimini e sta facendo progressi da gigante. A Cattolica ha vinto le ultime 3 partite in fila, battendo un 1556 e un 1635 (!)

Marani Luca, cosa ci fa un forte CM, che fino a poco fa era intorno ai 1900 punti ELO, in un Open B con un ELO di 1712? Mah......

 

I nostri ragazzi:

Acciaioli Giacomo: ha chiuso al 12° posto con 3,5/6. Ha registrato una variazione ELO di +1,69 pari a 67 punti ELO (seconda migliore dietro solo Abisso) che lo proiettano  a 1408. L'obiettivo è naturale e ben definito: 1500 e il titolo di 3^ Nazionale. Non è stato il suo torneo migliore. In passato aveva sicuramente offerto prove più convincenti. Ha pagato tantissimo la mancanza di pratica, soprattutto nel momento delle scelte. Le due partite che ha perso lasciano l'amaro in bocca, con Terenzi non ha praticamente giocato, ha fatto da spettatore/collaboratore agevolando al massimo lo sforzo del Nero. Contro Marani, pur giocando la variante McCutcheon della Francese che ben conosce, ha scelto una linea di sviluppo dei pezzi innaturale e poco logica, finendo così ben presto in una posizione senza speranza. Ha vinto 3 partite, la migliore delle quali è stata sicuramente al 6° turno contro Andrisani, 2N 1556. E' stata una vera maratona, oltre 3 ore e mezza di gioco. Giacomo ha avuto la lucidità di non voler forzare il ritmo, ha saputo sopportare l'attacco del Nero e appena ha intravisto una possibilità di controgioco l'ha colta al volo, lanciando la Donna al contrattacco. Il matto non è tardato molto.

Zakhar Kazakov. Aveva iniziato in maniera eccellente, un pareggio ed una vittoria ai primi due turni contro avversari con ELO altissimo (1635 e 1494). Poi, complice un po' l'emozione, si è bloccato. Ha perso le due partite di sabato non riuscendo più a concentrarsi ed applicarsi come invece aveva fatto venerdì. Domenica ha vinto la partita del mattino, contro un avversario poco probante, e poi ha perso l'ultimo turno contro Beber, la bambina slovena. Che dire? E' stato come assistere a due tornei distinti, il primo in cui Zakhar ha giocato preciso e attento con anche delle intuizioni notevoli (partita vinta contro Terenzi) e il secondo invece dove non ha offerto resistenza, troppo passivo, senza iniziativa. In più c'è da sottolineare un aspetto grave del suo gioco. È troppo veloce, gioca senza riflettere abbastanza sulle possibili diverse diramazioni che la partita può assumere. Alla fine di tutte e sei le partite il suo orologio segnava sempre un tempo residuo di 1 ora e venti minuti (!!). Questo difetto di superficialità può dipendere dal giocare molto on line partite blitz o bullet. Se non ci si abitua a riflettere, a studiare la posizione, a prendere in esame i diversi elementi che formano la posizione,  e si gioca invece la prima mossa di impulso che salta agli occhi, non si riuscirà mai a giocare una partita dignitosa. Questo è un discorso che vale per tutti coloro che hanno l'ambizione di migliorare e diventare giocatori forti. Analizzare, analizzare, analizzare. Zakhar ha finito il torneo con 2,5/6, ventesimo. La sua variazione ELO è stata positiva +0,11 e ciò lo porterà ad un ELO di 1190, che però è ancora troppo basso e non rispecchia il suo livello reale.

Prossimo appuntamento Campionato Regionale Under 18 a Civitanova Marche dal 25 al 27 giugno.